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La tecnologia ADSL

Redazione Webit
25 Febbraio 2004

La tecnologia

La tecnologia Adsl, acronimo di Asymmetric Digital Subscriber Line, è nata per sfruttare al massimo le potenzialità del collegamento in doppino di rame che connette l’azienda alla rete telefonica, rendendo possibile una connessione ad alta velocità. Possiamo quindi trasformare la normale linea telefonica in una linea digitale ad alta velocità per l’accesso continuativo ad Internet.
La tecnologia Adsl convive tranquillamente con le normali conversazioni telefoniche perché la nostra voce occupa uno spazio di frequenza assai limitato (bastano 4 KHz per trasmettere la voce con un segnale analogico), mentre il doppino che parte dalla nostra presa telefonica è in grado di trasportare segnale anche a frequenze molto più alte. Il normale filo telefonico contiene perciò una riserva di banda inutilizzata, che può essere sfruttata per la connessione ad Internet traslando il segnale digitale a frequenze più elevate.
La connessione Adsl è asimmetrica: le velocità di trasmissione dei dati sono diverse nella direzione downstream (dalla Rete verso l’utente) e upstream (dall’utente verso la Rete). I modem ADSL utente possono collegarsi direttamente alla porta Usb di un singolo computer; i router ADSL dotati di presa Ethernet possono essere attestati sulla rete locale aziendale.

I modem ADSL
E’ interessante esaminare la ripartizione dei compiti tra modem e computer. Il ruolo del computer nella connessione Adsl dipende largamente dal fatto che si disponga di un modem Adsl intelligente o di uno passivo. I modem intelligenti contengono hardware e firmware in grado di realizzare tutti i protocolli della catena, da PPP in giù, e appare al nostro computer come un apparato dotato di un proprio indirizzo Ethernet.
Una variante più semplice dei modem intelligenti lascia al computer il solo compito di implementare il protocollo PPP, proprio come fanno i normali modem analogici.
I modem Adsl passivi, dal canto loro, si limitano a realizzare il collegamento Adsl a livello fisico, e lasciano alla Cpu del nostro computer il compito di eseguire il software che realizza i protocolli PPP e Atm. Questi modem sono di solito schede interne per bus PCI o dispositivi collegabili alle porte Usb e vengono visti dal sistema operativo del proprio computer come schede di rete; occorre quindi installare il driver e configurarli esattamente come si fa con queste schede.
I modem Adsl più moderni dispongono dell’interfaccia Usb e di quella Ethernet, e possono funzionare sia in modalità intelligente sia passiva.

L’offerta ADSL
E’ importante analizzare le differenti offerte disponibili sul mercato, per comparare prezzi e prestazioni. Questi servizi hanno costi e velocità di trasmissione assai variabili, anche se la modalità di gran lunga più diffusa è quella a 640 Kbps in downstream e a 128 Kbps in upstream.
Le prestazioni effettive del collegamento ADSL possono essere penalizzate anche da altri fattori, tra i quali:

  • la tecnica usata per l’impianto di connessione, soprattutto per quanto riguarda i filtri di separazione del segnale telefonico da quello Adsl.
  • la lunghezza del collegamento in doppino tra l’azienda e la centrale telefonica: il filo di rame infatti attenua molto i segnali ad alta frequenza, quindi più distante è la centrale, più bassa la velocità raggiungibile.
  • il numero e tipo di giunzioni nei doppini: ogni giunzione causerà perdite e disturbi nei segnali Adsl.
  • la vicinanza di altri doppini o di trasmettitori radio.

L’offerta ADSL di Infotel Telematica sfrutta al massimo la banda disponibile, offrendo alle aziende un collegamento di elevate prestazioni con supporto tecnico per tutte le problematiche inerenti (per maggiori informazioni compila il modulo on-line).

Le caratteristiche dell’impianto
Altro fattore importante nella scelta di una connessione Adsl è la tipologia dell’impianto lato utente. Ci sono due tecniche fondamentali: quella a filtri distribuiti e quella a filtro unico. La tecnica dei filtri distribuiti consiste nell’installare un filtro separato per ciascun apparecchio da connettere via Adsl. Questa tecnica si presta agli impianti meno complessi, e richiede la modifica delle prese telefoniche a cui sono collegati gli apparecchi (compreso il modem Adsl). Dal canto suo, la tecnica a filtro unico è particolarmente adatta ai casi di aziende provviste di centralini e consiste nell’installare un unico filtro a valle del centralino stesso. Per ridurre le attenuazioni, il modem Adsl deve essere installato il più vicino possibile al filtro.

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